Le Signore del West – Il West al femminile.

Le Signore del West – Il West al femminile.

Il West al femminile: le donne che hanno fatto la Storia del West, le protagoniste, le serie televisive più belle che ci hanno raccontato il West.

Quando parliamo di West intendiamo l’area geografica che comprende i territori dell’ovest nel continente americano, ma non solo: si parla di un’epoca, di un modo di vivere, di un ideale.

Il West, così come si presenta nel nostro immaginario, è una terra di frontiera, un luogo inesplorato e selvaggio nel quale ogni opportunità è a portata di mano dei coraggiosi che decidono di avventurarvisi e che accettano una vita dura, a contatto con la natura ma soprattutto libera dalle costrizioni del mondo civile.

Le Signore del West – Il West al femminile
Laura Ingalls Wilder

La letteratura western

Questa immagine è dovuta a una letteratura molto ampia che ha raccontato per decenni la vita e le avventure di pionieri e avventurieri che nel West hanno trovato casa e fortuna; questa letteratura, accompagnata da una corposa filmografia molto in voga a partire dagli anni 50 del 900, ci ha raccontato la conquista del West avvenuta tra i primi dell’800 e primi decenni del 900. Mentre i territori a est degli Stati Uniti annoveravano grandi città e una forte spinta verso la modernità, idealmente legate alla vecchia Europa, i territori dell’ovest all’inizio dell’ottocento erano ancora tutti da esplorare, qui ancora le tribù dei nativi americani mantenevano il controllo dei loro territori e si mostravano ostili agli invasori europei.

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Si trattava di vastissime aree del tutto incolte, pascoli inutilizzati nei quali ancora i bufali potevano correre liberi: una tentazione troppo grande per non essere colta.

Così arrivano a noi le storie del West, o del Far West, che comprendono tutte le altre ad ovest del Mississippi.

Le Signore del West – Il West al femminile

Chi sono i protagonisti del West

nei racconti e nei film dedicati alla West i protagonisti sono di solito uomini, in particolare i coriacei cowboy, i soldati in lotta contro gli indiani, sceriffi alle prese con una giustizia sommaria, donne perdute che vivono nei saloon.

Soprattutto negli ultimi anni, tuttavia, è cresciuto l’interesse verso le figure femminili che in precedenza erano considerate quasi solo di contorno a quelle dei veri avventurieri: sono le donne di casa, le maestre, le compagne dei religiosi che, dopo aver lasciato le comodità dell’est, accettano per un ideale maggiore una vita più scomoda e pericolosa.

Le Signore del West – Il West al femminile

La casa nella prateria – Il West al femminile di Laura Ingalls Wilder

La casa nella prateria (Little House on the Prairie) è una serie televisiva prodotta dal 1974 al 1983 che ha fatto conoscere tutto il mondo un aspetto diverso del West rispetto a quello a cui ci si era abituati grazie agli spaghetti western: in 204 episodi e sei lungometraggi per la televisione, la casa nella prateria è stata tratta, o meglio ispirata a una serie di romanzi scritti da Laura Ingalls Wilder, che troviamo come protagonista anche nella serie televisiva. Le storie raccontate sono quelle di una famiglia che affronta la dura vita in una sperduta fattoria nel Minnesota, nei pressi di una minuscola cittadina. La vita degli Ingalls si intreccia con quella degli altri abitati di Valnut Grove, con i quali condivide gioie e difficoltà. Le vicende si snodano in un lasso di tempo che va dal 1870 al 1890 e segue la crescita della protagonista Laura, che da bambina dedita al gioco e alle faccende famigliari si trasforma in una donna.

Per quanto vengono affrontati importanti come l’adozione, il razzismo e i problemi sociali, e per quanto le figure femminili presentate in questo telefilm siano piuttosto forti e spesso lavoratrici (Laura diventa una insegnante e sua madre a sua volta diventa cuoca in città), la posizione delle donne nel West, e in generale il loro ruolo sociale, non vengono mai visti o affrontati come problemi, ma descritti in modo piuttosto soft, quasi idilliaco.

Le Signore del West – Il West al femminile

La signora del West – Il West al femminile e l’emancipazione della donna

La signora del West (Dr. Quinn, Medicine Woman) è una serie televisiva trasmessa tra il 1993 e il 1998. Qui la situazione è ben diversa e il ruolo delle donne molto più complesso a partire da quello della protagonista Michaela Quinn, una delle prime donne medico negli Stati Uniti, che intraprende la sua carriera in una cittadina del Colorado, fra mille difficoltà e pregiudizi.

Insieme a lei vediamo crescere la cittadina di Colorado Springs, vediamo arrivare il progresso attraverso la ferrovia e seguiamo da vicino la complessità dei rapporti con i nativi americani che vivono poco distante dal centro urbano. Soprattutto vediamo le donne confrontarsi con un delicato momento storico, nel quale vedono crescere la loro coscienza come persone, lavoratrici, cittadine. Le vicende sono ambientate nel 1867: la prima donna medico realmente esistita, Elizabeth Blackwell, si laureò nel 1849 ed ebbe non poche difficoltà a inserirsi nell’ambiente ospedaliero e a essere accettata dai pazienti sullo stesso piano dei suoi colleghi maschi. La signora del West ci racconta, in forma romanzata e un po’ romantica, delle battaglie dell’emancipazione femminile e il passaggio non facile da angelo del focolare a depositaria di pari diritti rispetto all’uomo.

Le Signore del West

Quando chiama il cuore – il West al femminile e la forza delle donne

Quando chiama il cuore (When Calls the Heart) è la più recente serie televisiva a raccontarci il mondo femminile del West ed è ispirata all’omonimo romanzo di  Janette Oke.

È ancora in fase di produzione dal 2014 e segue le vicende di  Elizabeth Thatcher, una giovane insegnante che nel 1910 lascia la casa e la famiglia di condizioni molto agiate per raggiungere una cittadina di frontiera dove è avvenuto un gravissimo incidente minerario e nella quale la situazione è molto difficile. In questa serie ci troviamo in Canada, ma la vita dei pionieri e delle persone che hanno scelto la vita di frontiera non è molto diversa da quella che abbiamo incontrato nel West. Anche in questo caso abbiamo una protagonista forte, che sceglie di abbandonare una vita comoda, inserita in un contesto sociale molto elevato, per affrontare una sfida con se stessa e per ottenere rispetto per le proprie capacità e non grazie ad un nome.

Come la signora del West, Elizabeth insegue i propri ideali a costo di affrontare l’ignoto e senza esitazioni.

Le Signore del West family Ingalls
La famiglia Ingalls

Il West al femminile letterario

Come loro, erano tante le insegnanti, le infermiere e le religiose che alla fine dell’ottocento e primi anni del novecento hanno lasciato tutto per assistere le famiglie che nei territori del West hanno cercato di costruirsi una nuova vita.

Oggi esiste un’associazione, https://www.womenwritingthewest.org/, che supporta autori e altri professionisti nel promuovere i contributi delle donne alla storia, alla cultura e alla crescita del West americano. Sono stati pubblicati vari libri per far conoscere le donne che vivendo nel West hanno fatto la storia: il termine “West femminile” è preso in prestito dal libro omonimo scritto da Susan Armitage ed Elizabeth Jameson e pubblicato dalla University of Oklahoma Press, che ha l’obiettivo di riscoprire il ruolo delle donne nella storia del West. Sono state tante le scrittrici eccellenti che vengono citate in quest’opera, fra cui Willa Cather, Mary Austin, BM Bower, Mari Sandoz, Dorothy Johnson, Juanita Brooks, Laura Ingalls e Rose Wilder (sì, proprio la figlia di Lara!) e Helen Hunt Jackson.

https://www.amazon.com/Womens-West-Susan-Armitage/dp/0806120673

 

 

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