Franz Xaver Winterhalter

Franz Xaver Winterhalter  l’uomo che dipinse le regine

Nel 1800, il nome del pittore Franz Xaver Winterhalter rimbalzava di corte in corte, la sua arte era contesa da tutte le teste coronate e da ogni personaggio di sangue blu che desiderasse lasciare ai posteri un proprio ritratto.

Franz Xaver Winterhalter
Elisaveta Esperovna

Amatissimo per la grande abilità nel replicare ogni più piccolo particolare dei sontuosi abiti e gioielli indossati dalle dame, era altrettanto capace di cogliere nei suoi soggetti la luce e l’espressione, fermando sulla tela l’attimo immortale di giovinezze in fiore, di sguardi, di sorrisi appena accennati e di regalare alle sue opere un realismo carico di vita.

Franz Xaver Winterhalter – la giovinezza

Franz Xaver Winterhalter nacque il 20 aprile 1805 a Menzenschwand, in Germania, sesto figlio di Fidel Winterhalter  e Eva Meyer, semplici contadini, che tuttavia permisero ai figli di studiare e di trovare un futuro migliore, anche dedicandosi alle arti: anche il fratello Hermann, (1808–1891), infatti, divenne pittore.

Il giovane Franz Xaver Winterhalter compì i primi studi presso il monastero benedettino della propria cittadina, ma  nel 1818, per seguire il proprio talento, si recò a Friburgo, dove divenne apprendista nella bottega di Karl Ludwig Schüler.

Franz Xaver Winterhalter
Il dolce Farniente, del perodo trascorso in Italia

A i diciotto anni, nel 1823, si trasferì a Monaco di Baviera, dove nel 1825 iniziò a seguire i corsi dell’Accademia di Arte locale. Qui incontrò Peter von Cornelius, un artista molto legato al classicismo e all’accademismo, ma Franz Xaver Winterhalter si trovò si trovò ad apprezzare maggiormente il ritrattista Joseph Stieler, oggi famoso per il celeberrimo ritratto di Beethoven: la via da ritrattista cominciava a delinearsi.

Franz Xaver Winterhalter
Donna italiana

La prima svolta per Winterhalter arrivò nel 1828, quando iniziò a disegnare per conto di Sofia Guglielmina di Svezia, a Karlsruhe.

Nel 1834 si recò in Italia per affinare la propria arte e successivamente riuscì a esporre alla Salone di Parigi. Fu la sua occasione per conquistare anche la corte francese, dove si stabilì appena venne nominato pittore di corte da Luigi Filippo di Francia. Dal monarca gli furono commissionate diverse opere d’arte ritraenti componenti della famiglia reale.

Franz Xaver Winterhalter
Sophia Guglielmina di Svezia

Franz Xaver Winterhalter – Il pittore delle corti

Dalla corte del re di Francia, Franz Xaver Winterhalter passò a tutte le principali corti europee, dove ritrasse i Grandi d’Europa e le loro famiglie.

Fra i più famosi dipinti ricordiamo quelli dedicati alla Regina Vittoria e alla famiglia reale inglese, quelli di Elisabetta d’Austria, che comprendono anche un ritratto in abiti intimi coperti dalla lunga chioma di lei: il quadro era destinato agli appartamenti privati dell’Imperatore.

Franz Xaver Winterhalter
Elisabetta D’Austria

Come pittore ufficiale delle corti, ritrasse anche molti bimbi, dei quali riuscì a cogliere con incredibile maestria tutta l’innocenza e la dolcezza.

L’artista, fra gli anni ’40 e ’60 dell’800 divenne così famoso e richiesto da non riuscire a star dietro a tutte le commissioni. 

Fu chiamato alla corte russa e persino a quella messicana.

Franz Xaver Winterhalter
Alexandra Feodorovna

Gli ultimi anni

All’apice della fama, Winterhalter dovette farsi aiutare da due assistenti, nell’impossibilità di seguire tutte le commissioni e le copie di ritratti che spesso gli venivano richieste.

La grande mole di lavoro, tuttavia, non gli impedì di compiere anche viaggi di piacere: fra le mete preferite Italia e Svizzera, ma anche la Germania, dove nel 1859 aveva acquistato casa, presso Baden-Baden.

Nell’autunno del 1864, dopo un breve viaggio in Inghilterra, Winterhalter trascorse un periodo a Vienna per ritrarre l’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria e la moglie Elisabetta (Sissi). Le sue energie creative, tuttavia, si stavano esaurendo: la sua salute fu minata definitivamente nell’estate del 1873 quando, durante un soggiorno a Francoforte, contrasse il tifo, a causa del quale morì l’8 luglio 1873 a sessantotto anni.

Franz Xaver Winterhalter
La principessa di Metternich, 1860

Franz Xaver Winterhalter – il pittore delle regine

Franz Xaver Winterhalter è oggi uno dei più noti e amati pittori ottocenteschi, sia perché ci ha restituito i volti di tanti personaggi storici. Ma non è solo questo il motivo per cui oggi guardiamo con tanto interesse alle opere di questo artista: la sua cura per i particolari ci regala innumerevoli dettagli sulla moda, sui tessuti, sui gioielli e sugli stili dei vari decenni. Spesso le signore indossavano modelli dell’altrettanto gettonato Worth, che Winterhalter riproduceva fedelmente.

Nel 1800, il nome del pittore Franz Xaver Winterhalter rimbalzava di corte in corte, la sua arte era contesa da tutte le teste coronate e da ogni personaggio di sangue blu che desiderasse lasciare ai posteri un proprio ritratto.
Elisabetta d’Austria in un abito di Worth

Nel suo peregrinare fra le corti, anno dopo anno, non solo Franz Xaver Winterhalter ha raccontato la storia della moda, ma la Storia vera e propria: ci ha mostrato i potenti, ha rappresentato le alterne vicende dei troni, ma soprattutto, le storie personali. Bimbe sono diventate fanciulle, giovani donne madri e poi signore di mezza età: su volti privi di rughe egli ha soffuso espressioni sognanti che poi la vita ha spendo negli anni successivi.

Il suo stile è unico e non riconducibile a una specifica corrente artistica. 

Franz Xaver Winterhalter
Dalip Singh, ultimo Marajà dell’impero Sikh.

A volte vicino al neoclassicismo, altre al realismo, altre al rococò,  questo pittore ha incentrato sulle persone ogni luce, riuscendo a trasmettere la regalità dei soggetti, ma anche la loro umanità, creando immagini fuori dal tempo e insieme profondamente calate nel loro contesto sociale.

Dopo la morte, tuttavia, le sue opere subirono una fase di aperta ostilità da parte dei critici, che le accusarono per i loro toni eccessivamente romantici; per lungo tempo i suoi ritratti persero interesse da parte di pubblico e critica. Fu verso la fine degli anni’80 del 1900 che l’interesse verso il suo lavoro aumentò, grazie a mostre monografiche della National Portrait Gallery (Londra. 1987-88) e del Petit Palais (Parigi, 1987), che ridiedero a Winterhalter la meritata fama.

Franz Xaver Winterhalter
Principessa Alice

Oggi il Franz_Xaver_Winterhalter è presente in numerosi musei dell’Europa e del mondo: suoi quadri si trovano al Kunsthistorisches Museum di Vienna, al Getty Museum di Los Angeles, al parigino Museo d’Orsay, al Museo nazionale di Varsavia, al Castello di Compiègne e in diverse altre gallerie.

https://it.wikipedia.org/wiki/Franz_Xaver_Winterhalter

Franz Xaver Winterhalter
Regina Vittoria

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