Eleanor Fortescue-Brickdale: l’ultima preraffaellita.

Eleanor Fortescue-Brickdale nacque nella casa paterna, a Upper Norwood , nel Surrey, figlia di dell’avvocato Mattew Fortescue-Brickdale, il 25 gennaio 1872.

La sua formazione artistica avvenne alla Crystal Palace School of Art , diretta da Herbert Bone; nel 1896 l’artista entro nella Royal Academy. Il suo primo grande dipinto fu The Pale Complexion of True Love del 1899, in cui già si identifica la predilezione dell’artista per i vividi colori nei panneggi. Ben presto iniziò a esporre i suoi dipinti ad olio alla Royal Academy, e suoi acquerelli presso la Galleria Dowdeswell, dove organizzò diverse mostre personali.

Durante i suoi studi all’accademia seguì le orme di John Byam Liston Shaw, un protetto di John Everett Millais, a sua volta molto influenzato da John William Waterhouse .

Quando Byam Shaw fondò una scuola d’arte nel 1911, Eleanor Fortescue-Brickdale divenne parte del corpo docente.

Nel 1909, Ernest Brown, delle gallerie Leicester , le commissionò una serie di 28 illustrazioni ad acquerello degli Idilli del re di Tennyson, che le richiese più di due anni di lavoro. Questi acquerelli furono esposti in galleria nel 1911, e 24 di loro furono pubblicati l’anno successivo in una edizione deluxe dei primi quattro Idilli.

In seguito, ha lavorato anche con vetri colorati.

Cristiana devota, donò oltre delle sue opere alle chiese.

Tra le sue opere più note: The Uninvited Guest and Guinevere, 1906;  They toil not, neither do they spin; The Little Foot Page.

La carriera di Tragicamente Brickdale finì quando fu colpita da un ictus nel 1938 che le impedì di dipingere per i restanti 7 anni della sua vita. È morta il 10 marzo 1945, ed è sepolto nel Brompton Cemetery, a Londra.

Oggi, i suoi quadri sono presenti nelle collezioni di diversi musei tra cui il Walker Art Gallery di Liverpool, il Birmingham Museum and Art Gallery, Leeds musei e gallerie d’arte, e il Museo Ashmolean di Oxford University.

Il suo lavoro dimostra grande abilità: grazie ad artisti come il passaggio dal 19 ° al 20 ° secolo è diventato noto come l’età d’oro delle illustrazioni.

Eleanor Fortescue-Brickdale – l’arte e la fiaba

La pittura di Eleanor Fortescue-Brickdale, profondamente influenzata dallo stile e dalle ispirazioni dei preraffaelliti, ne riprende alcune caratteristiche, fra cui l’attenzione al particolare, la ricerca del simbolo attraverso la rappresentazione del vero.

La sua pittura è sognante, ricca di colore, vivace nella rappresentazione ma cristallizzata nella struttura, come se l’artista cercasse di “fotografare” nelle proprie immagini la magia.

Nei suoi colori vivaci rivediamo l’influenza dei più classici dipinti preraffaelliti, nella delicatezza dei tratti tutto il sospeso stupore tipico dell’artista.

Le sue illustrazioni di riportano a un mondo antico, dove le immagini ci riportano “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori” del mondo medievale e arturiano, quello che Tennyson ha cantato nei suoi Idilli, ma con qualcosa in più, col desiderio di trasmettere un mondo onirico, lucente e pulito, che costituiva l’immaginario di questa grande pittrice e illustratrice.

http://www.artrenewal.org/pages/artist.php?artistid=166

https://en.wikipedia.org/wiki/Eleanor_Fortescue-Brickdale

http://www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com/2016/03/eleanor-fortescue-brickdale-pre.html

https://it.pinterest.com/moonwolf1/artist-eleanor-fortescue-brickdale/

https://www.youtube.com/watch?v=sKnOHW5Rn-M

https://it.wikipedia.org/wiki/Idilli_del_re