Che cos’è per te il Regency? Regency & Victorian presenta il contest di gruppo

Che cos’è per te il Regency?

Regency & Victorian presenta il contest di gruppo

Un piccolo contest nel gruppo Regency & Victorian. Una domanda rivolta agli utenti appassionati dell’Ottocento inglese, una carrellata di bellissime risposte piene di poesia, di nostalgia, di amore per la Storia e la Letteratura inglese.

A voi le risposte che sono arrivate, accompagnate da alcune immagini rappresentative del periodo (prese dal web).

Pasqua in epoca regency

Le frasi vincitrici

Cassandra Lloyd

Per me il Regency è un tuffo nel passato durante la lettura dei romanzi ambientati in quel periodo che mi permette di vivere con la fantasia in posti e in atmosfere ormai lontani.

Calogero Gennuso Rosa Valenti

Per me il Regency identifica un periodo storico connaturato dall’ eleganza, dal romanticismo dai modi gentili nonché da cavalleria. Quando mi immergo leggendo questo tipo di letteratura non posso fare a meno che pensare a grandi ville inglesi con una ricca biblioteca. Immagino altresì che i protagonisti di questi romanzi sono divisi da attività cavallerizze e letture intervallate da una buona tazza di Tè al Bergamotto.

Marta Biagioli

Per me l’epoca Regency è l’eleganza di un ritrovo, fatto di conversazioni garbate, balli eleganti, dove erano racchiuse le aspettative soprattutto delle giovani signore di elevarsi agli occhi dei presenti con le innumerevoli arti femminili della pittura, del ricamo del canto del lavoro a maglia e lana pettinata. Oppure assistere anche a rappresentazioni di opere teatrali spesso realizzate da compagnie oppure dai padroni di casa che organizzavano gli inviti e letture a voce alta dove tutti erano coinvolti così come per le discussioni sulle ultime novità in ambito letterario oppure perché no per fare anche pettegolezzi sulle conoscenze in comune.

capelli in epoca regency
Nel suo ritratto Jane Austen indossa una cuffia.

Michela Piazza

Il Regency rappresenta il sogno!

Per me è l’ambientazione romantica per eccellenza, quella in cui i sentimenti sono fatti di sguardi pudichi e mani sfiorate di nascosto; in cui i sentimenti sono impetuosi, esplodono in dichiarazioni sofferte come quella di Mr. Darcy o vengono tenuti a freno dell’educazione e vivono per anni in segreto, come quelli di Elinor Dashwood o Anne Elliot.

Il Regency è balli e cappellini, brughiere spazzate dal vento e salotti in cui prendere il the.

Il Regency è il perfetto antidoto alla quotidianità, il conforto di chi crede ancora al “per sempre” 💜

Reggianini
Stoffe delicate richiedevano trattamenti delicati (quadro di Reggianini)

Ketti Mirabito

Per me il Regency è il romanticismo puro, mi porta alla mente dame e gentiluomini. Penso alla loro classe ed eleganza sia nei modi che nell’abbigliamento. Il Regency mi fa pensare a Jane Austen, ai suoi romanzi ed ai miei sogni ad essi legati!

Michela Ranica

Per me il Regency è la macchina del tempo, dove posso salire ogni volta che voglio e fermarla nella mia epoca preferita per ”staccare” la spina dalla freddezza e frenesia del tempo in cui viviamo…

Cristina Panizzi

Per me è piacevole lentezza. Darsi tempo di rispettare le formalità, darsi tempo di conoscersi, darsi tempo di attendere. Ecco, un sogno.

Annalisa Armani

Romanticismo allo stato puro,

con un’affettuosa carezza di tenerezza e dolcezza,

tipica di un vero sogno.

Sofie Violet Berg

Per me Regency è gusto di vivere con leggerezza tra i balli della “season”, col senso di disprezzo tipico del dandy che disprezza la società vuota e barbara del suo tempo. Pizzi, acquerelli e teatro. Picnic e giovani amanti. Tutto il contrario del successivo periodo vittoriano con le “gonnelline” alle gambe dei pianoforti. In una parola è joie de vivre.

Francesca Mazzaferri

Cos’è il Regency? Madri di giovani fanciulle alla ricerca disperata di un marito, gioiosi balli, un’eleganza sobria e semplice, paesaggi bucolici e primaverili (nonostante l’anno senza estate).

Francesca Tabarelli de Fatis

Per me il Regency è un periodo dolce elegante romantico, come nelle fiabe. Amo appunto questo lato così surreale…mi piace, mi fa sognare. Quando ancora si corteggiava….

Marianna Ferrara

Il Regency? Non solo picnic, balli, inviti a passeggiate in luoghi ameni, Grand Tour e caccia a improbabili mariti, ma anche reduci delle Guerre Napoleoniche, luddisti, urbanizzazione massiccia e preludio all’industrializzazione …

Breve e selvaggio, prima della “normalizzazione” vittoriana.

il libertino di hiddenbook regency romance romanzo rosa

Sophie Violet Berg

Per me il Regency rappresenta il gusto di vivere; è la mondanità della “season” con le sue feste e i suoi balli nelle grandi magioni nobiliari dove le ragazze civettavano con i più ambiti scapoli a caccia di un facoltoso marito. Le festose caccie alla volpe con le caccie al tesoro e i picnic.

La ricercata eleganza del giovane dandy col suo ostentato disprezzo per i nuovi ricchi e la nostalgia di una nobiltà elitaria. Giovani amanti che si incontravano nei padiglioni di caccia aiutati da furbi valletti e compiacenti cameriere. Serate a teatro con occhialini e binocoli puntati sui palchi alla ricerca di belle dame o aitanti cavalieri pronti, questi ultimi, a scalare arditamente le facciate dei palazzi inerpicandosi su per robusti rampicanti e sgattaiolare nelle camere di “innocenti” fanciulle…

Pizzi e acquerelli, te mondani e tanti, tanti pettegolezzi…insomma, in una parola la ” joie de vivre” che si ammanterà di lutto nel successivo periodo vittoriano, quando l’attentato e ipocrita morigeratezza dei costumi farà mettere i gonnellini alle gambe dei tavoli e dei pianoforti. A proposito, qui di seguito potete ammirare la foto del mio abito da debuttante, rigorosamente bianco.

regency

Carmen Laganà

Regency…. una parola magica… atmosfere, abiti, residenze… un sogno che mi addolcisce la vita…

Arianna Campione

Star seduta accanto alla finestra, a scrivere lettere o leggere il mio romanzo preferito inebriata dal profumo di carta e inchiostro, aspettando l’ora del tè. Sentire sulla pelle l’adrenalina prima di un ballo e adirarmi non poco dopo aver udito qualcuno dire che non son bella abbastanza da tentarlo. Passeggiare intorno al giardino di una mia amica bella, intelligente e ricca, ascoltando i consigli di suo padre su cosa sia meglio mangiare per non mettere a rischio la mia salute. E perché no, andare alla ricerca di nastri ripensando al romanzo letto la mattina, scritto da “una donna”, che tanto mi ha insegnato sul cuore e sulla mente, e su quali romanzi forse sia meglio non soffermarsi troppo. Muovermi tra sentieri fiorati in morbidi abiti meravigliosi e attendere che accada l’impossibile. Questo è per me il Regency, il luogo segreto della mia mente e del mio cuore, in cui rifugiarmi quando tutto attorno a me è arido e monotono.

regency

Sara Emma

Regency… Questa semplice parola racchiude per me un immenso mondo, appeso tra il sogno e la realtà. Un mondo fatto di cortesia, buone maniere, balli, eleganti residenze di campagna, passeggiate all’aria aperta con magari al braccio uno zelante ed affascinante corteggiatore…

Ogni epoca storica ha avuto le sue luci e le sue ombre e questa non fa eccezione; ma i sogni hanno il privilegio di non dover obbedire ad alcuna regola. Il loro operato è magico e misterioso. Il “mio Regency” è un misto di desiderio e di nostalgia, di gioia e di tristezza.

Come sarei vissuta in quegli anni? Sarei stata sempre la stessa? Avrei incontrato chi cercavo? Ci sarebbe stato un lieto fine? E i malvagi sarebbero finalmente stati puniti?

Avrei tanto voluto passeggiare in quei magnifici giardini, in silenzio, anche solo per una volta, e dedicare una poesia a quell’ intraprendente e solitaria rosa che ha sfidato il gelo dell’inverno ed è sopravvissuta. Quante ne sarebbero fiorite in primavera! La mia fedele gattina avrebbe giocato accanto a me con dei petali rosa caduti a terra e un grazioso pettirosso avrebbe osservato incuriosito la scena, mentre un vento profumato mi scompigliava leggermente i capelli, recando con sé l’eco di un mondo lontano che non esiste più.

Monica Giuliani

Il Regency rappresenta un momento di evasione, un momento in cui posso calarmi in altri abiti, modi, case. È il mio “antidepressivo” naturale! 😊

Pasqua Allegrini

Per me il #Regency è l’epoca della vittoria britannica nelle guerre napoleoniche in Europa, l’epoca dell’egemonia sociale dell’aristocrazia che disprezzava la mediocrità borghese, l’epoca del gaudente Principe Reggente, amante del divertimento, delle arti e della letteratura, l’epoca dell’architetto John Nash che disegnò e realizzò Regent’s Park e Regent Street a Londra, nonché lo straordinario Royal Pavilion a Brighton, ma soprattutto l’epoca di #JaneAusten, la “più perfetta artista fra le donne”, come la definì Virginia Woolf, che nei suoi romanzi delinea pregi e difetti dei suoi personaggi in maniera impeccabile e descrive minuziosamente le cittadine e campagne inglesi, teatro della vita quotidiana delle sue storie d’amore, con le sue eroine dalla personalità ricca di sfaccettature, antichi manieri, carrozze e feste da ballo.

Laura Gay

Per me Regency è sogno, evasione, un’epoca romantica da vivere sulle ali della fantasia. È un ballo delle debuttanti, una passeggiata a Hyde Park, un giro in carrozza e, perché no, un gelato da Gunter’s. È sfoggiare abiti e cappellini meravigliosi e danzare tra le braccia di un lord. Se vi sembra poco… 😉

Angela Caputo

Jane Austen, Jane Austen, Jane Austen.

Il Regency per me è tutto lì: un’epoca che in superficie è favola e in profondità contrasti, e un’autrice che ha saputo mostracelo così vivo e così vicino da farcelo desiderare e rimpiangere nonostante non ne abbia celato le ombre.

Elisabetta Sebastiani De Souza

Per me il Regency è come un dolce inglese un pudding o una cupcake la cui ricetta è un composto di:

Un tocco dell’orgoglio e del fascino di Mr. Darcy

Una spolverata del pregiudizio e dell’ironia di Elizabeth Bennet

Un pizzico del voler mettere a posto ad ogni costo tutte le situazioni di Emma Woodhouse

Un cucchiaino della mente spesso troppo piena di fantasie di Catherine Morland

Un soffio della rettitudine morale di Fanny Price

Un mix del senno e della romantica ed appassionata ricerca dell’amore di Elinor e Marianne Dashwood

Una briciola della bellezza sventata di John Willoughby

Mescolando il tutto con la sensibilità e il mutamento che solo un cuore che ama può arrivare a dare … quello di Anne Elliot …

Informare a 180 gradi per 45 minuti e lasciar raffreddare per assaporare meglio… piano piano… in compagnia di un bel libro di Jane… vicino al fuoco o per chi è più fortunato di me in un angolo di sole immersi in un paesaggio naturale…

 

Cesare Reale

L’età della Reggenza è l’ultima estate della Società di Antico Regime, quando esistevano ancora cavalieri e dame, e quando onore, rispetto e giustizia avevano ancora valore.

Désirée Biadigo

Regency è. Esser perse da qualche parte tra il 1800 e il sogno!

Filippa Dga

Lo stile Regency mi riporta ad un sogno nel cassetto…

un ballo delle debuttanti …purtroppo mai fatto e che posso solo vivere grazie ai libri e ai film. ❤

Nicoletta Bissoli

Per me è condivisione di qualcosa che amo e che mi appassiona; un modo per stare con gli altri e, allo stesso tempo, con i personaggi che popolano la mia fantasia…

Paola Milli

È il sogno in cui mi rifugio nei momenti di particolare ansia e stress.

Piera Nascimbene

Per me il Regency è anche la nostalgia per una grande famiglia riunita attorno alla tavola dove ci si parla e ci si ascolta!

Martina Conti

Anche se con un po’ di ritardo, provo a partecipare.

Per me il Regency è un sogno di cui Jane Austen ha aperto le porte, fatto di ricercata semplicità, galanteria e lentezza, di etichetta orchestrato da un regolamento che di tanto in tanto però poteva essere infranto.

Jo Coppola

Per me il Regency è un’epoca in cui non vivrei mai per vari motivi ma è un mondo che si apre ai miei occhi. È poesia, musica, arte, moda, etichetta e sentimenti… quello che si è perso oggi.

Liliana Tardio

Per me il Regency è il Sogno: l’incanto, l’eleganza, l’educazione, la signorilità, lo stile…il Regency è la nostalgia e il rimpianto per un’epoca che sento mia, ma nella quale, per uno scherzo del destino, non ho avuto la ventura di vivere. ❤

Mia cara Jane - Amalia Frontali

Miry Hasuno Hime

Il Regency è la fibrillante attesa di un ballo, la gioiosa stesura della corrispondenza mattutina, le rilassanti passeggiate negli immensi parchi, i divertenti giri in carrozza, i graziosi picnic, l’estenuante esercitarsi al pianoforte, i tentativi di dipingere, prendere ottimi tè…

Un’epoca particolare e ricca di galanteria che tramite i libri di Jane Austen ben ci è conosciuta.

Regency è il sogno di partecipare al Jane Austen festival di Bath almeno una volta nella vita.

Erika Catelani

Regency è comunicare con un semplice ventaglio le proprie intenzioni.

Grazie a tutti i partecipanti, ci trovate su Regency & Victorian!

regency

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