Alexander Nasmyth – una famiglia, l’arte e la Scozia

Alexander Nasmyth – una famiglia, l’arte e la Scozia

Alexander Nasmyth è un pittore paesaggista scozzese. La particolarità è che la sua numerosa famiglia, sei figlie e due figli, si distinse nell’arte e nella tecnica.

L’arte scozzese è meno nota di quella inglese, dominata nell’800 dalla Royal Accademy, dai movimenti del realismo, del preraffaellismo, da una vivace comunità culturale.

Alexander Nasmyth
Alexander Nasmyt

La Scozia, coi suoi panorami romantici, resta un poco in ombra, ma certo non inattiva.

È forse il panorama, unito alla ritrattistica, a dominare la pittura scozzese fra 1700 e 1800: i grandi esponenti dell’arte si dedicano principalmente a queste due tematiche, la prima per amore e la seconda… per denaro.

Alexander Nasmyt Nasmyth
Alexander Nasmyt

Alexander Nasmyth – la vita

Alexander è nato a Edimburgo il 9 settembre 1758. I primi studi li svolse alla Royal High School e alla Trustees ‘Academy, poi divenne apprendista presso un cocchiere. All’età di sedici anni, fu accolto a Londra dal ritrattista Allan Ramsay dove lavorò su parti minori delle opere del celebre pittore scozzese. Tornò a Edimburgo nel 1778, dove intraprese la carriera di ritrattista, in particolare di opere “di dialogo”, in cui i soggetti venivano rappresentati nell’atto di conversare: era un genere di pittura molto amato in epoca georgiana. In seguito, Alexander Nasmyth partì nel 1782 per l’Italia, dove rimase due anni per proseguire gli studi, in particolare sul paesaggio.

Alexander Nasmyt
Alexander Nasmyt

Il ritorno in Scozia fu problematico, in quanto le sue idee politiche lo mettevano in contrasto con quelli che potevano essere committenti dei suoi lavori.

Abbandonata la ritrattistica, si dedicò così al solo paesaggio, che gli permise di essere di nuovo d’interesse per la committenza: molti dei suoi dipinti venivano richiesti per arricchire le stanze e abbellirle.

Alexander Nasmyt Nasmyth
Ritratto di Robert Burns, Alexander Nasmyth

Egli coltivò anche interessi nell’ingegneria, passione che trasmise anche ai figli Patrick e James.

Fu apprezzato anche come scenografo, sia a Edimburgo che a Londra.

Dopo la morte del pittore, nel 1840, la sua eredità e un’asta di 155 dipinti della famiglia conferirono alle sorelle Nasmyth l’indipendenza finanziaria e permisero loro di trasferirsi in Inghilterra e di proseguire le carriere con tranquillità.

Alexander Nasmyt

Alexander Nasmyth – le generazioni successive

L’artista istituì una scuola di disegno a Edimburgo che si rivelò fondamentale per l’arte scozzese delle generazioni successive: egli “instillò un’intera generazione con l’importanza del disegno come strumento di indagine empirica”; fra i suoi allievi figurano personaggi di spicco come Andrew Wilson David Wilkie, David Roberts, Clarkson Stanfield e John Thomson di Duddingston; fu probabilmente insegnante anche di John James Ruskin (padre di John Ruskin).

Una seconda scuola fu aperta dall’artista a Londra.

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Nasmyth
Patrick Nasmyth

La famiglia Nasmyth

Patrick Nasmyth, (7 gennaio 1787 – 17 agosto 1831), fu un pittore paesaggista. Era il figlio maggiore dell’artista Alexander Nasmyth. In seguito a un incidente in gioventù, Patrick aveva perso l’uso della destra: lungi dal demordere, apprese a dipingere con la sinistra. Gran parte del suo lavoro raffigura la campagna di Scozia, che egli continuò a dipingere anche dopo essersi trasferito a Londra nel 1810. Come suo padre, fu fortemente influenzato dai maestri olandesi del 17 ° secolo, in particolare Meindert Hobbema e Jacob van Ruysdael.

Le sei figlie che Nasmyth ebbe da Barbara Foulis, proveniente da una nobile famiglia scozzese, sono diventate quasi tutte artiste notevoli.

Jane Nasmyth

Jane Nasmyth (29 marzo 1788 – 11 maggio 1867) divenne un’apprezzata paesaggista, sostenitrice della sempre più affermata tecnica della pittura en plein air. Fu forse l’artista che, dopo il padre, ebbe maggior successo.

Barbara Nasmyth (https://www.mutualart.com/Artist/Margaret-Nasmyth/A4A1C9102AC861E2)

Barbara Nasmyth (15 aprile 1790 – 11 febbraio 1870), fu a sua volta paesaggista ed educatrice.

Anche Margaret, Elizabeth, Anne e Charlotte entrarono tutte nella scuola di pittura del padre, dove insieme ad altre bambine appresero tecniche e nozioni: Alexander Nasmyth era fermamente convinto che le sue figlie dovessero rendersi indipendenti e pensava di lasciare loro in gestione la scuola, cosa che accadde: Jane, divenuta adulta, ne prese le redini, diventando a sua volta insegnante per molte giovani donne di talento.

Margaret Nasmyth https://www.mutualart.com/Artwork/A-Wooded-Coastal-Landscape/D32B122DC24260A1

Margaret Nasmyth (1791-1869) si dedicò a panorami bucolici e rurali, a scene di vita di campagna e a panorami della brulla Scozia.

Nasmyth, Anne Gibson; River Landscape with Figures by the Banks, a Castle and a Town beyond; National Trust, Hartwell House; http://www.artuk.org/artworks/river-landscape-with-figures-by-the-banks-a-castle-and-a-town-beyond-217465

Anne Nasmyth (13 novembre 1798 – 28 gennaio 1874) si occupò invece della scuola londinese, città nella quale visse con una delle sorelle fino alla sua morte (Elizabeth infatti morì nel 1829). Pur essendo meno prolifica delle sue sorelle, Anne ebbe occasione di esporre anche presso la Royal Accademy e i suoi dipinti sono molto apprezzati. Nel 1838 Anne si sposò con William Bennett, che avrà un ruolo fondamentale nel lavoro del fratello di lei, James, di cui finanzierà i progetti: il nome di James Nasmyth è associato a una importante invenzione, quella del martello a vapore.

Nasmyth, Charlotte; Pastoral Landscape; National Galleries of Scotland; http://www.artuk.org/artworks/pastoral-landscape-214386

Charlotte Nasmyth (17 febbraio 1804-26 luglio 1884) si distinse sia come paesaggista che come ritrattista. Oggi le sue opere sono incluse nelle collezioni della Scottish National Gallery e di altri musei. Fra le sorelle fu quella che completò il maggior numero di opere, la cui caratteristica è quella si cogliere gli aspetti più romantici e selvaggi del paesaggio.

James Hall Nasmyth (19 agosto 1808 – 7 maggio 1890) scelse invece atri interessi, diventando ingegnere, filosofo, artista e inventore: divenne famoso per il suo sviluppo del martello a vapore. È stato co-fondatore dei produttori di macchine utensili di Nasmyth, Gaskell e Company. Si ritirò all’età di 48 anni e si trasferì a Penshurst, nel Kent, dove sviluppò i suoi hobby di astronomia e fotografia.

 

 

https://www.mutualart.com/Artwork/A-Wooded-Coastal-Landscape/D32B122DC24260A1

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