Il tè del venerdì con Paolo Fumagalli

Il tè del venerdì con Paolo Fumagalli

glenda tinti

Oggi per il tè del venerdì l’ospite è Paolo Fumagalli, autore del romanzo fantastico Scaccianeve. Tuffiamoci insieme a lui… ai confini dell’immaginazione.

Ciao Paolo e benvenuto nel salotto di Miss Darcy.

paolo fumagalli scaccianeve

Siamo nei giorni più magici dell’anno e parlare di fantasy è ancora più suggestivo, ma cominciamo con il mettere in imbarazzo l’autore, come Miss Darcy adora fare, con domande personale: chi è Paolo Fumagalli? Perché scrive fantasy?

In effetti questo è proprio il periodo perfetto per la lettura di “Scaccianeve”, si vive la magia invernale.

Per rispondere alla domanda, sono una persona tranquilla, che ha la testa nei libri e nei sogni a occhi aperti anche quando non sta scrivendo.

Le storie che altri artisti mi hanno raccontato e anche quelle che invento io mi fanno sempre compagnia, credo che il fatto di essere uno scrittore e un appassionato di lettere influenzi profondamente il mio modo di vedere il mondo.

In effetti ho sempre amato i libri, fin da bambino.

Molto prima di cominciare a chiedermi seriamente che cosa rendesse gli uomini davvero umani, sentivo già che la capacità e l’abitudine di narrare erano componenti importanti della vita.

Amavo il potere dell’immaginazione di spingersi oltre i limiti del mondo materiale e della realtà quotidiana, credo sia per questo che ho sempre provato un forte interesse per i racconti fantastici.

Ammiravo gli scrittori perché erano in grado di dare forma ai loro sogni e di condividerli con altre persone, sapevano rendere tutto più magico, e questo valeva soprattutto per chi si occupava di fantasy e generi simili.

Ecco perché non ho mai smesso di leggere libri fantastici e poi ho iniziato a scriverli.

mecenenero

Quali autori ti hanno portato ad amare questo genere? Che cosa cerchi nel fantasy come lettore e cosa come autore?

Le fiabe e le leggende mi hanno sempre affascinato, la mitologia greca e i racconti sui cavalieri della Tavola Rotonda sono stati il mio primo contatto con una letteratura di tipo fantasy.

Poi ci sono stati vari scrittori, diversi anche a seconda delle fasi della mia vita, come Robert E. Howard, il Tolkien del “Cacciatore di draghi” e “Lo hobbit”, Lord Dunsany, Neil Gaiman… Oltre a molti altri autori che, pur non rientrando in senso stretto nel genere fantasy, hanno soddisfatto la mia voglia di libri fantastici: Edgar Allan Poe, H. P. Lovecraft, Lewis Carroll, Tommaso Landolfi, Mikhail Bulgakov e tanti altri.

In generale io scrivo libri che mi piacerebbe leggere.

Quindi cerco di offrire ai miei lettori tutto ciò che vorrei trovare in un romanzo fantasy: avventura, idee originali e colpi di scena, duelli e magie, viaggi in luoghi incantati e misteriosi, personaggi interessanti e ambientazioni ben descritte, emozioni, messaggi che fanno riflettere sulla condizione umana.

John William Waterhouse
1886 Il cerchio magico
Parliamo del tuo romanzo, Scaccianeve. Da dove è nata l’ispirazione?

All’inizio c’è stato un semplice desiderio: scrivere un fantasy con protagonista un condottiero spietato, capace di terrorizzare i nemici.

Questo mi ha fatto pensare a Vlad l’Impalatore, come personaggio storico veramente esistito, e quindi al conflitto tra europei e turchi, ma non volevo raccontare una semplice guerra.

Ed ecco che ho avuto quella che poi sarebbe diventata l’idea principale del romanzo: concentrarmi sul contrasto tra un regno caratterizzato da montagne e foreste e un ambiente desertico che tenta di invaderlo.

Da qui è giunta la decisione di trasformare la battaglia tra due eserciti umani in uno scontro che coinvolge creature fatate che rappresentano il potere delle stagioni e che diventa lotta tra il freddo e il caldo e anche tra i vari tipi di fenomeni atmosferici e climatici.

Mi piaceva l’idea di scrivere una storia che avesse un messaggio ecologico, che mettesse in guardia dai pericoli che si corrono manipolando la natura per avidità e sete di potere.

A questo nucleo ho aggiunto altri temi che mi stanno molto a cuore, come l’importanza della fantasia e dell’amore per la lettura e il sapere, tutte cose che contribuiscono a farci conoscere il nostro mondo e a insegnarci a rispettarlo.

Altra domandaccia cattiva: per quale motivo, secondo te, oggi un lettore dovrebbe accostarsi al genere fantastico? Che cosa si perde… non provando mai a conoscerlo?

Umberto Eco diceva che leggere è un modo per vivere di più, per non limitarsi solo alla propria esistenza concreta e conoscere e assaporare anche le vicende vissute da altri personaggi, storici o immaginari.

Penso che sia vero e che valga in particolar modo per la narrativa fantastica, perché questo genere di storie consente di superare i limiti della realtà, di trovare nei libri ciò che non esiste altrove.

Il fantastico veramente valido aiuta anche a riflettere sul nostro mondo, fornisce una chiave di lettura insolita e nuovi modi di vedere le cose, fa sentire più liberi.

Credo che la società contemporanea sia spesso colpevole di spegnere la fantasia e limitare l’immaginazione, quindi leggere in generale e leggere libri fantastici in particolare è anche un modo per resistere a questo tentativo di appiattimento, per rifiutare l’idea che gli esseri umani possano venire ridotti a macchine, a numeri, a cervelli strettamente controllati.

John William Waterhouse
1891 Ulisse e le sirene – Waterhouse
Il tuo Scaccianeve è per adulti, ma anche per ragazzi. Ma nel fantasy esiste un vero confine d’età? E nelle tue opere in particolare?

Forse nel fantasy il confine è più sfumato che altrove.

Ci sono altri generi in cui il target è assai più ristretto, dal punto di vista dell’età, e le separazioni sono nette. Ovviamente esistono anche libri fantasy scritti soltanto per bambini o adolescenti o che al contrario sono troppo crudi e violenti per i ragazzi, ma non è il mio caso.

“Scaccianeve” è stato scritto pensando a un pubblico adulto, ma può essere letto, capito e apprezzato anche dagli adolescenti. Mi sembra adatto a loro anche perché tratta temi come il rispetto per la natura, l’amore per la lettura, il potere della fantasia, il diritto di essere diversi, il percorso di crescita.

Mi piacerebbe che i ragazzi vedessero un modello nella protagonista, la principessa Corvina, e che capissero che bisogna andare oltre gli stereotipi, che si può essere studiosi e intelligenti e al tempo stesso anche energici e indipendenti.

Goblin market
Abigail Larson
Progetti per l’anno nuovo? Nuovi generi che vorresti “assaggiare”?

Se tutto va bene, l’anno prossimo dovrebbero uscire diversi libri, un paio più vicini al mio solito ambito fantastico e uno invece di altro genere, diciamo una storia più realistica e basata sul mondo contemporaneo.

Per quanto riguarda le opere che scriverò, invece, non mi pongo limiti, dipenderà tutto dalle idee che mi verranno.

Sono il primo a divertirmi e a stupirmi positivamente quando mi ritrovo a scrivere qualcosa che fino a pochi mesi prima non avevo mai pensato di potere o volere fare.

E mi piace anche notare che lo stile e l’approccio alla scrittura cambiano un po’ a seconda dei generi e degli argomenti che tratto.

Approfitto della domanda anche per ricordare che l’anno scorso ho pubblicato un libro intitolato “Foglie morte”, una raccolta di racconti fantastici che spazia dal thriller, all’avventura, al poliziesco, all’horror.

La consiglio a chi sente che “Scaccianeve” non fa per lui e anche a chi invece lo ha letto e vorrebbe trovare qualche altra mia opera.

Sì, Miss Darcy! Non mi dimentico!!! Ehm… dimenticavo di chiederti: come prendi il tè?

Solo con un po’ di zucchero. Mi piacciono tutti i tipi di tè e specialmente quelli aromatizzati con frutti, erbe, spezie.

Grazie per essere stato in nostra compagnia e buon Natale!

Scheda

Titolo: Scaccianeve
Autore: Paolo Fumagalli
Prezzo: 16,00 € cartaceo, 6,99 € ebook (ma su diversi siti è in vendita scontato)
Pagine: 392
Editore: Bibliotheka Edizioni
ISBN: 9788869342820

Il libro può essere acquistato direttamente dal sito della casa editrice:
http://www.bibliotheka.it/Scaccianeve_IT
Oppure su altri negozi online tra cui:
https://www.ibs.it/scaccianeve-libro-paolo-fumagalli/e/9788869342820

 https://www.amazon.it/Scaccianeve-Fantasy-Paolo-Fumagalli-ebook/dp/B073RNKNPQ

http://www.unilibro.it/libro/fumagalli-paolo/scaccianeve/9788869342820
http://www.lafeltrinelli.it/libri/paolo-fumagalli/scaccianeve/9788869342820
http://www.hoepli.it/libro/scaccianeve/9788869342820.html

Sinossi

Da secoli il principato di Barga rappresenta la più importante difesa per proteggere i Regni Centrali dagli attacchi delle tribù provenienti dal deserto.

Ma il valore e l’abilità in combattimento rischiano di non essere sufficienti per vincere quando un esercito di invasori riesce a farsi accompagnare dalla potenza distruttiva del calore che arroventa la sua terra di origine, avvantaggiandosi così nelle battaglie e mettendo in difficoltà i soldati del principe Krad.

Mentre l’ambiente inizia a inaridirsi e a morire, toccherà alla stravagante principessina Corvina scoprire quali forze soprannaturali sono coinvolte in questo assalto tanto devastante quanto misterioso e trovare un modo per ribaltare le sorti del conflitto.

Per riuscire nella difficile impresa potrà contare non solo sulla propria capacità di comunicare con i defunti e di compiere incantesimi grazie alla forza della fantasia, ma anche sull’aiuto di un giovane guerriero innamorato di lei e di un gatto magico.

Tra fantasmi umani, spiriti di druidi, esorcisti dilettanti, spie nemiche, pupazzi animati e altre creature bizzarre, Corvina inizierà una ricerca piena di sorprese che la porterà fino nelle dimensioni incantate in cui vivono le regine che controllano il potere delle stagioni…

Un romanzo fantasy adatto sia agli adulti che ai ragazzi, che avvince il lettore grazie al racconto di un’avventura originale e ricca di colpi di scena e che attraverso una storia emozionante riflette su temi importanti come la forza dell’immaginazione, l’amore per la lettura e il sapere, il diritto di essere unici e diversi, il legame con la natura e il rispetto per il mondo in cui viviamo.

Biografia

Paolo Fumagalli è nato nel 1981 e fin da bambino ha dimostrato un grande interesse per la letteratura. La sua passione lo ha portato a laurearsi in Lettere, con una tesi sull’uso simbolico dei colori nelle poesie giovanili di Aldo Palazzeschi, e soprattutto lo ha spinto a dedicarsi alla scrittura di opere narrative.

Nel corso degli anni ha scritto romanzi e racconti, diversi fra loro per generi di appartenenza e atmosfere, ma tutti accomunati dall’intento di far riflettere senza annoiare, poiché il suo primo obiettivo come autore è coinvolgere il lettore nel puro piacere di sentirsi raccontare una storia.

Nei suoi testi inoltre si rivela spesso il fascino provato nei confronti del patrimonio folkloristico e leggendario, uno dei suoi più grandi amori insieme al cinema e alla musica.

Nel 2012 ha pubblicato in e-book una raccolta di racconti fantastici, intitolata La pietra filosofale, per la casa editrice Meligrana.

Nel 2013 ha pubblicato un romanzo fantasy con elementi umoristici, intitolato Fuoco e veleno, per la casa editrice David and Matthaus.

Nel 2014 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantasy organizzata dalla casa editrice I doni delle muse, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari Fate – Storie di terra, fuoco, acqua e vento.

Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantastici organizzata dalla casa editrice Limana Umanita, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari I mondi del fantasy V.

Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti horror e steampunk ispirati alle opere di H. P. Lovecraft organizzata dalla casa editrice Dunwich Edizioni, e quindi un suo racconto è stato inserito nell’antologia di autori vari Ritorno a Dunwich 2, pubblicata ad aprile 2016.

Nel 2016 ha pubblicato una raccolta di racconti fantastici, intitolata Foglie morte, per la casa editrice Valletta.

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Pagina Twitter dedicata all’autore:
https://twitter.com/PaoloFscrittore

 Il tè del venerdì

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