Il tè del venerdì con Alessio Del Debbio

Il tè del venerdì con Alessio Del Debbio

Alessio Del Debbio lo abbiamo incontrato alcune settimane fa, scoprendo alcuni passi del suo romanzo “Favola di una falena” in Parole d’Autore, che ci hanno presentato Francesca, una dei protagonisti di questo romanzi di crescita e di scelte.

Oggi sarà protagonista l’autore, a cui lascio la parola, mentre come di consueto scaldo l’acqua per il tè.

Ciao Alessio e ben tornato nel Salotto di Miss Darcy.

alessio del debbio - Favola di una falena

Comincio con il chiederti qualcosa di te: che cosa ti ha portato a diventare scrittore? Che cosa cerchi nella scrittura e che cosa vuoi comunicare con essa?

Buonasera Miss Darcy e grazie per l’ospitalità. Dice proprio bene. Nella scrittura cerco qualcosa.

Non so dire se anche lei cerca me, a volte credo di sì, di sicuro per me è una forma di espressione, come per molti altri scrittori.

C’è chi è un bravo oratore, chi si esprime cantando, suonando o dipingendo, io preferisco la sicurezza di una penna e la magia di un foglio bianco, da riempire di emozioni, suoni e colori di un momento.

Scrivo perché mi esprimo così, per raccontare storie, divertire, intrattenere e magari lenire la solitudine di qualcuno che si sente a disagio nel mondo e trova sollievo solo in un libro. Se ci riesco, non lo so, spero di sì.

“Favola di una falena” è il terzo romanzo in cui ti rivolgi a un pubblico young adult. Ci racconti qualcosa di quest’opera e delle due che l’hanno preceduto? C’è un filo conduttore che le lega?

Favola di una falena” prosegue le avventure di Jonathan e del suo gruppo di amici, iniziate, cronologicamente, in “Anime contro” e proseguite in “Oltre le nuvole”, quando i ragazzi erano alle superiori.

Comunque i tre romanzi sono perfettamente autonomi, li ho pensati per essere letti da chiunque, anche senza conoscere gli altri.

In particolare “Favola di una falena”, con i ragazzi ormai all’università, affronta tematiche diverse, come l’ingresso nel mondo del lavoro, l’università, la crescita personale, che vanno oltre quelle più adolescenziali dei romanzi precedenti. Come dice una mia cara amica scrittrice presentando i miei libri, sono la versione viareggina di “Dawson’s creek”.

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Parliamo ancora di “Favola di una falena”: i personaggi. Hanno detto di questo romanzo che sono il punto forte del libro. Tu che ne pensi? A quali di loro sei maggiormente legato e perché?

Sì, credo di aver fatto un buon lavoro sui personaggi, ne sono contento, e mi fa piacere ricevere riscontri di lettori che si rivedono in questo o quel personaggio, essendo molto diversi l’uno dall’altro.

Sono commenti che davvero mi riempiono di gioia. Ormai sono tanti anni che cammino con Jonathan, Francesca, Veronica e Leonardo, è un po’ come se fossero anche miei amici, veri amici che ogni tanto escono dalle pagine del libro e mi fanno compagnia: Jonathan con la sua irrequietezza e la sua voglia di vivere al massimo, Francesca con la sua penna, sempre in mano, sempre attenta a cogliere le sfumature del mondo e a trasporle sul suo diario, Veronica con la sua esuberanza, il suo sempiterno romanticismo che ci ricorda che la vita non fa poi così schifo e c’è sempre un motivo per viverla, e Leo, con il suo senso di responsabilità, con il suo mettere sempre prima la felicità degli altri alla sua, un comportamento nobile, molto cavalleresco (qualcuno direbbe antiquato o anacronistico, ma forse in quest’epoca un po’ egoista dovremmo tutti imparare da lui).

Mi sento legato a tutti. Ognuno ha qualcosa di me, o qualcosa che vorrei avere, e a volte ci insegniamo e sosteniamo a vicenda, soffriamo e ridiamo insieme.

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“Favola di una falena” e genere young adult: da dove arriva la tua scelta di scrivere per i giovani? Quali sono gli ingredienti necessari per calamitare la loro attenzione secondo te?

Mah, non è facile, devo dire. Il mercato è oggettivamente saturo di titoli “young adults”, anche se molti hanno un taglio più romantico/femminile, molto cinematografico devo dire. Forse anche troppo.

La mia idea era di raccontare storie di persone comuni, con i problemi che capitano un po’ a tutti (bocciature all’esame, difficoltà nel trovare la propria strada, smarrimento da fine liceo, l’università che non ingrana, tradimenti d’amore e quant’altro), mostrando che certi sentimenti, certe emozioni, sono universali, tipiche di ogni età e epoca, ma al tempo stesso ognuno le vive a modo suo, divenendo quindi strettamente personali.

Leggiamo spesso brutte notizie sui giovani di oggi, dipinti in malo modo dalla cronaca, eppure dobbiamo avere fiducia, perché ci sono anche ragazzi che hanno valori forti, l’amicizia, l’amore e la fede nei propri sogni, ad esempio, e su questi dobbiamo fare affidamento.

Da qui nasce “Favola di una falena” (e i libri precedenti), per ricordare ai giovani che le loro sofferenze non sono uniche, ma che alla fine del tunnel c’è sempre una luce. Basta volerla raggiungere. L’amicizia può essere un modo per arrivarci, un valore imperfetto ma che può salvare molti di noi.

del debbio

Progetti attuali, progetti futuri: hai altre opere in cantiere? Pensi di cimentarti in altri generi?

Progetti in corso sono tantissimi. Da qualche anno ormai scrivo prevalentemente racconti e romanzi fantasy, in particolare urban. A giugno 2017 uscirà il primo capitolo di una saga dedicata agli ulfhednar, i guerrieri lupo di Odino, ambientata tra la Versilia e le montagne della Garfagnana, e devo dire che sono eccitatissimo all’idea!

E poi sto preparando due antologie di racconti fantastici, una ispirata a leggende e tradizioni popolari toscane, un tour della regione toccando alcuni luoghi ricchi di misteri e magia; l’altra ambientata a Berlino, con storie che mettono in scena leggende e folklore germanico.

E infine la domanda che miss Darcy non dimentica mai di fare ai suoi ospiti: come lo prendi il tè?

Due cucchiai di zucchero, una bella fetta di limone dell’orto e in compagnia di un buon libro. E magari di Francesca, che a volte esce da “Favola di una falena” per chiacchierare insieme sull’ultimo libro letto o sulle nostre idee per i prossimi lavori…

 

Grazie Alessio per averci fatto compagnia! Rivolgo a tutti i lettori l’invito a scoprire di più delle tue opere, a cominciare da “Favola di una falena”…

 

Grazie per l’ospitalità e per i pasticcini, Miss Darcy!

“Favola di una falena” – La scheda

“Favola di una falena”

Alessio Del Debbio

Titolo: Favola di una falena

Autore: Alessio Del Debbio

Casa editrice: Panesi Edizioni

Genere: romanzo per ragazzi / new adult / romance

Prezzo: 2,99 euro (in promozione a 0,99 euro fino al 31 agosto!)

Pagine: 374

Formato: digitale

ISBN: 9788899289324

Pubblicato il 11 gennaio 2016.

Quarta di Copertina

Viareggio, settembre 2001. Sta per finire l’estate dopo la maturità: tempo di prendere decisioni importanti. Su questa premessa iniziano le avventure del turbolento Jonathan, della timida Francesca, della sognatrice Veronica e del rigoroso Leonardo, un viaggio nell’amicizia e nell’amore, una favola moderna di eroi coraggiosi che sopravvivono alla quotidianità aiutandosi l’un l’altro e credendo nei propri sogni. Falene in cerca di luce, destinate a non trovare mai riposo.

Tutto il resto non conta, tutto il resto si ferma alle porte della nostra amicizia.

“Favola di una falena” – Trama

Dopo la maturità, Jonathan e i suoi amici devono prendere importanti decisioni sul proprio futuro. Jonathan rinuncia a studiare, tuffandosi nel lavoro a tempo pieno e cercando di recuperare la sua amicizia con Leo, incrinata da una ragazza che si era messa tra loro. Leonardo si iscrive a Medicina ma deve barcamenarsi tra lo studio e il prendersi cura della madre, psicologicamente instabile, e della sorella più piccola, che continua a sognare una famiglia unita, anche con il padre da cui si sono allontanati quando hanno lasciato Milano.

Veronica sorprende gli amici, decidendo di iscriversi al Dams e andando a vivere a Bologna con il suo nuovo ragazzo, scardinando gli equilibri del gruppo. Francesca infine si iscrive a Lettere, sua grande passione, continuando a scrivere in un diario le avventure dei suoi amici, con l’idea un giorno di farne un libro, e faticando nel liberarsi del fantasma del suo ex che da sempre la ostacola nei suoi rapporti con il sesso maschile.

Su queste premesse iniziano le avventure di Jonathan e dei suoi amici, in quel periodo di passaggio che è la fine dell’adolescenza e l’inizio dell’età adulta. Un periodo in cui i sentimenti appaiono amplificati, a volte confusi, di certo molto intensi. Lo sa bene Veronica che lotta per inseguire un sogno e fuggire alla maledizione di Cenerentola, oppressa da una famiglia di “matrigne”. Da bruco diventerà una falena, sbattendo le ali in cerca della sua fiamma vitale.

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Dicono del libro

L’elemento migliore sono senza dubbio i personaggi. Ognuno di loro ha una propria personalità ben delineata e definita. Ogni personaggio ha una storia a sé ma, nello stesso tempo, ogni ragazzo può essere considerato un pezzo del puzzle della trama. In questo modo è impossibile non immedesimarsi con loro. Le loro disavventure diventano le nostre disavventure, i loro dolori diventano i nostri dolori, le loro gioie diventano le nostre gioie. (Recensione sul blog “Twins Books Lovers”)

Nota: Per quanto “Favola di una falena” sia ambientato DOPO gli eventi di Anime contro e Oltre le nuvole, la lettura dei romanzi precedenti di Alessio Del Debbio non è obbligatoria, in quanto i libri sono costruiti per essere fruiti indipendentemente l’uno dall’altro.

Link per l’acquisto: su tutti gli store, ad esempio Amazon, IBS e Mondadori Store. (Amazon: http://www.amazon.it/Favola-una-falena-Gli-Speciali-ebook/dp/B01A7VLERE o Mondadori Store: http://www.mondadoristore.it/Favola-di-una-falena-Alessio-Del-Debbio/eai978889928932/)

Biografia Alessio Del Debbio

del debbioGrande appassionato di libri, soprattutto fantasy, Alessio del Debbio ha pubblicato il romanzo “Oltre le nuvole – storie di amici” nel 2010, il fantasy distopico “L’abisso alla fine del mondo”, nel 2014, e il romanzo young adults “Anime contro”, nel 2015.

Il 2016 inizia con l’uscita di “Favola di una falena”, un romanzo new adult edito da Panesi Edizioni, e con “L’ora del diavolo”, antologia di racconti fantastici ispirati a leggende della Lucchesia. Numerosi suoi racconti sono usciti in antologie e riviste.

Dal 2015 Alessio Del Debbio collabora con il portale di letteratura fantastica “Lande incantate” per cui scrive recensioni di romanzi fantasy contemporanei.

Dall’estate 2015 organizza, assieme all’Associazione Culturale “Nati per scrivere”, la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari presso il Bagno Paradiso di Viareggio, per far conoscere autori toscani. Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori emergenti di letteratura fantastica italiana.

Sito dell’autore: www.alessiodeldebbio.it

Blog: www.imondifantastici.blogspot.it

Pagina facebook dell’autore: “I mondi fantastici” www.facebook.com/alessio.deldebbio

Pagina facebook del libro: Favola di una falena https://www.facebook.com/Favola-di-una-falena-984399918301292/

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