Chillingham Castle – fra spettri e torture

Chillingham Castle – fra spettri e torture

Il Castello di Chillingham, Northumberland, è oggi una delle maggiori attrazioni inglesi, legate ai fantasmi e al paranormale, grazie alla sua storia sanguinosa e… al sapiente marketing degli attuali proprietari, che organizzano ghost tour, anche notturni, della casa, e hanno aperto le porte a numerose trasmissioni di ghost hunters, che hanno reso ancora più celebre il castello con il suo carico di fantasmi.

E di spettri, il Castello di Chillingham non può che essere popolato, a causa della sua lunga storia che risale ad almeno 800 anni fa, alla sua posizione strategica e alle vicende che qui hanno avuto luogo.

Chillingham Castle

Chillingham Castle – un po’ di storia

Chillingham, dopo un iniziale utilizzo come monastero, fino alla fine del 1200, quando Edoardo I ne fece la sua base strategica per fermare le armate scozzesi guidate da William Wallace. Il Northumberland, come terra di confine, fu teatro di asperrime lotte, e in particolare il Castello di Chillingham ne fu spettatore.

Furono numerosi, in quel periodo, attacchi e assedi, che richiesero al castello fortificazioni ulteriori. Immagini antiche mostrano anche la presenza di un fossato, mentre a metà del Trecento furono aggiunti quattro possenti bastioni, che ancora oggi donano alla costruzione un aspetto massiccio e possente.

Chillingham Castle

Bisognerà arrivare al 1600, in tempi più pacifici, perché il fossato venga riempito e l’interno della struttura assuma connotazioni residenziali maggiormente confortevoli.

Il Castello di Chillingham, che per molti secoli è appartenuto alla famiglia Grey, ha visto i migliori fasti fino all’800, quando anche il parco è stato interessato da notevoli migliorie, nell’ambito del grande interesse per il pittoresco in voga nel periodo.

I danni e il decadimento del palazzo arrivarono, purtroppo, nella Seconda Guerra Mondiale, durante la quale fu utilizzato come caserma, subendo danni ingenti sia per l’utilizzo dei materiali interni e di copertura, sia per la scarsa cura dei soldati ospitati.

Chillingham Castle

Chillingham Castle oggi

Nel 1982, il castello fu acquistato da Sir Humphry Wakefield, la cui moglie Catherine discende dai Gray di Chillingham, che si dedicò a un accurato restauro del castello.

Wakefield è anche l’autore della guida che oggi si può acquistare al castello, con tutta la storia e le curiosità legate al luogo.

Per gli appassionati di soprannaturale e non solo, il castello offre numerose possibilità di soggiorno, di visite guidate e di eventi a tema. L’apertura riguarda principalmente il periodo estivo, ma potete immaginare che anche Halloween e Natale forniscano ottime occasioni per vacanze ghost style. Per non parlare della sala da tè, sogno di tutti gli amanti della bevanda più scelta in Inghilterra, e l’appartamento Landseer, che fu occupato dal pittore vittoriano e che ancora oggi ospita dipinti (riproduzioni) dei quadri dell’artista.

Insomma, oggi Chillingham è una vera e propria macchina del tempo, ma non solo per chi vuole tornare nel passato…

Chillingham Castle
La sala delle torture

Dove i morti non hanno pace

Sono molti gli spettri che infestano la casa, ma due sono gli ambienti dove anche i vivi hanno la percezione dell’eterno dolore, quello che l’uomo causa all’uomo. Il castello di Chillingham, infatti, comprende due ambienti particolarmente suggestivi, le prigioni, nelle quali innumerevoli scozzesi trovarono la morte, e la sala delle torture.

La prigione, anche a detta di molti visitatori, suscita una forte impressione per l’aria ferma, il senso di oppressione che l’oscurità accresce, per gli spazi angusti, ma soprattutto per le tracce lasciate, nel tempo dai prigionieri che qui hanno patito la reclusione. Qui i nemici venivano gettati e lasciati morire per le ferite e per gli stenti. Oggi, ancora sono presenti nella cella i resti dell’ultimo malcapitato prigioniero.

Chillingham Castle
Strumenti di tortura, questo è un sedile .

La sala delle torture completa il quadro della estrema violenza che queste mura hanno ospitato. John Sage, soldato ai tempi di Edoardo I, è noto come il torturatore del castello, in quanto sembra che qui abbia torturato fino a 7.500 persone in tre anni, per la maggior parte scozzesi. La sala della tortura non è per deboli di cuore, perché rispecchia fedelmente l’aberrazione che raggiunge la mente umana quando perde la luce.

Troviamo strumenti resi celebri dai film, come la vergine di Norimberga, uno stiratoio, varie gabbie, sedie e letti di chiodi, un barile chiodato.

Chillingham Castle

È facile immaginare che in un luogo dove ha avuto luogo tanta sofferenza spettri e fantasmi ancora vaghino in cerca di pace e di giustizia…

Anche i membri della nobiltà, fra cui alcuni padroni del castello, appartenenti ai Grey, in fra queste mura furono orribilmente torturati e uccisi dai loro stessi parenti durante la Guerra delle due Rose nel 1300. Sir Ralph Gray (Lancastrian) ordinò che suo figlio fosse squartato vivo insieme a vari altri membri della famiglia.

Leggi anche: Il castello di Inveraray e l’arpista fantasma

Chillingham Castle
La sala Edoardo I

Leonora, la signora degli Spettri

Dobbiamo molte delle storie di spettri legate a questa antica dimora alla passione di una donna, Lady Leonora Tankerville, che fu proprietaria del castello in epoca edoardiana.

Questa dama, come molte altre signore dal periodo vittoriano in poi, era appassionata di ghost stories e amava raccogliere esperienze proprie e altrui in diari e appunti. Sembra che lei, in prima persona avesse il dono di attrarre spiriti, e che il suo ruolo di castellana di Chillingham le fosse addirittura stato annunciato da un fantasma. Sta di fatto che Leonora fu una vera Signora degli Spettri, e raccolse pazientemente numeroso materiale sulle manifestazioni nel castello.

Lady Leonora Tankerville, da pinterest

Il bambino blu

Uno degli spettri più famosi e unici del Castello di Chillingham è il Bambino Blu, una manifestazione spettrale che aveva luogo nella stanza Rosa.

Gli ospiti del castello, in quella stanza, hanno spesso raccontato di vedere, sempre sulla stessa parete, apparire una luminosità blu dalle sembianze di un bambino. Il mistero è stato risolto negli anni ’20 del Novecento, quando durante un restauro, la parete è stata in parte abbattuta rivelando un’intercapedine che conteneva alcuni documenti e lo scheletro di un bambino.

La causa della morte era probabilmente un avvelenamento da zolfo, che aveva lasciato tracce bluastre sulle piccole ossa. Ancora molte domande restano, sull’identità del piccolo e sul perché fosse stato nascosto all’interno del muro…

Chillingham Castle
Una stanza adibita a museo

John Sage / John Dragfoot

Sage il torturatore, detto anche Dragfoot, infesta ancora il castello. Su questo spettro è doveroso fare una premessa: come figura storica non esistono documentazioni fuori da Chillingham Castle, quindi i più pragmatici potrebbero anche mettere in dubbio l’esistenza del personaggio storico e, di conseguenza, del fantasma. Certo, questo abbietto individuo, che traeva piacere dal dolore altrui, che non solo si è comportato da spietato assassino, ma ha mostrato un sadismo terrificante, come fantasma ha un grande impatto sui visitatori.

Chillingham Castle
Lady Berkley

Lady Mary Berkeley

Lady Mary Berkeley (morta nel 1719). Era la moglie di Lord Gray of Wark e Chillingham (1655-1701). La sua, una storia triste e tragica. Fu abbandonata dal marito infedele che fuggì  con sua sorella, Henrietta, causando un vero e proprio scandalo.

Oggi la malinconica dama si aggira per il castello, come faceva dopo l’abandono, insieme al suo bimbo.

I visitatori del castello hanno riferito del fruscio della seta accompagnato da un brivido ultraterreno, segno che Lady Mary si è avvicinata a loro nel suo mesto peregrinare. Le sue spoglie mortali, invece, riposano nei pressi del castello, nella piccola chiesa medievale di San Pietro nel villaggio di Chillingham.

Chillingham Castle
La cappelletta di San Pietro

La dama in dispensa

Nel castello di Chillingham, la cosiddetta dispensa bianca ospitava tutta la preziosa argenteria. Poiché la dimora era sempre affollata di visitatori, un servitore era adibito alla custodia notturna della stanza, nella quale egli trascorreva la notte.

Per una maggiore sicurezza, l’uomo soleva chiudersi a chiave prima di coricarsi, ma una notte, svegliatosi improvvisamente, si trovò faccia a faccia con una donna che si aggirava per la dispensa.

Chillingham Castle
San Pietro, una tomba.

In un primo momento, egli credette di aver a che fare con un’ospite che di era perduta, ma una volta ripresosi del tutto dal sonno, si rese conto che il locale era ancora chiuso a chiave come lo aveva lasciato la sera prima, e che la visitatrice era scomparsa.

Chillingham Castle
La sala da tè

Il bestiame

No, non si tratta di mucche fantasma, ma di una curiosità tutta agraria. Il parco del castello, che ora è una proprietà separata, ospita una razza bovina del tutto unica: il DNA di questi bovini, infatti, è rimasto isolato nel corso dei secoli e, nonostante gli incroci fra parenti, la razza si è mantenuta sana e in ottime condizioni.

Giusto così, per una nota di colore!

Chillingham Castle
La sala dei banchetti Elisabettiana.

Per saperne di più:

http://chillingham-castle.com

https://www.wikitree.com/wiki/Space:Chillingham_Castle

http://www.unhingedhistorian.com/2017/07/the-ghosts-of-lady-leonora-tankerville.html

https://siviaggia.it/idee-di-viaggio/castello-chillingham-storie-fantasmi-scozzesi/180699/

Le immagini sono contrassegnate come libere per l’utilizzo personale e commerciale.

 

 

 

Pubblicità